La sveglia suona alle 5:00 e dopo una ricca colazione si parte...con me c'e' un'altro randagio:il tipografo.
Alle 7 la vale ci scende in piazza duomo dove troviamo lo scalatore(meno male avevo gli occhiali da sole perche' vestiva la canotta della SILVANOFEDI....nessuno e' perfetto. Breve riscaldamento, punzonatura e pronti a partire, saluto anche il Cecco che viene dato in granforma(vedremo)!!!
Ore 7,30 BANG....partiti!!!
Riesco a fare i primi 300 metri con il cecco, e' in grande forma e si vede!! Gli faccio un in bocca al lupo e lo vedo volare per la sua meta (come andava)..
Dopo 5 km di falsopiano allacciate le cinture si sale...le gambe girano, riesco a prendere un buon ritmo e arrivo fino a Piazza, qui e' il tratto piu' impegnativo con rampe anche al 10% per poi arrivare al primo traguardo intermedio " LE PIASTRE" dove trovo la Vale alias mia moglie che mi lancia una bottiglietta di polase, la prendo al volo, sono sempre lucido. Un conoscente mi incita dicendomi che un rundagio ha circa 10 min.di vantaggio, purtroppo non ho compagni di avventura, il Cecco chi lo vede piu', il Tipografo e lo Scalatore sono arretrati e oggi con me non ho ne' il Capitano ne' il Miglio(i miei ciucciarote preferiti) cosi' mi carico a bestia e comincio a tirare verso la Valle del Reno, 6km in leggera discesa senza ascoltare i consigli dei piu' saggi dove dicevano di non esagerare(ERRORE).
E' un caldo bestiale ma la corsa e' super organizzata, ci sono anche docce per strada che ti danno un po' di refrigerio, per fortuna sono anche assistito dalla Vale con acqua fresca e tanto incitamento.
Arrivati al 23 km la strada comincia a risalire....il passo dell'Oppio ci porta a piu' di 800slm. La salita non e' impossibile ma lo diventa per Brontolo che non ha ascoltato svariati consigli!!! Comincia ad accusare il suo atto di generosita' ma tiene duro e continua......il traguardo non e' lontano.......
Finalmente al 25 km comincia la discesa finale e Brontolo barcolla ma non molla, ultimo rifornimento della Vale che poi ritroverà all'arrivo.
AIUTO PANICO le gambe stanno cedendo, i crampi stanno avendo la meglio su di me, ogni passo della discesa e' una coltellata per i miei polpacci, cerco di gestirmi come posso ma sto per mollare fino a quando al 28 km comincio a vedere il centro abitato, la strada spiana, stringo i denti, proseguo...
Ultimo km: non ne ho piu'!!!!!! Vedo il Cecco( tranquilli e' gia' arrivato con un gran tempone) mi incita e non ancora stanco fa 100mt insieme a me e mi da' la carica per tagliare il traguardo.....2:49:47 fine della tortura!!!!!!
Questa e' stata una grande sfida per me stesso e ci sono riuscito grazie anche a tutti voi, orgoglioso di essere RUN...DAGIO
